La fibrillazione atriale è la più comune aritmia riscontrata nella pratica clinica, e può presentarsi, anche in modo asintomatico, in un'ampia varietà di pazienti, dai soggetti più giovani, come “aritmia a cuore sano” ai soggetti più anziani, in cui l'aritmia può presentarsi in un contesto di plurimorbidità e grande complessità.
Anche la gestione dell’embolia polmonare e della trombosi venosa profonda degli arti inferiorirappresentano uno scenario clinico che si presenta quotidianamente al cospetto del cardiologo ospedaliero.
Il trattamento anticoagulante della fibrillazione atriale e del tromboembolismo venoso pongono il medico di fronte alla necessità di operare una scelta che garantisca la riduzione del rischio tromboembolico senza aumentare il rischio di sanguinamenti.
In questo ampio panorama di presentazioni cliniche, da alcuni anni il cardiologo ha a disposizione una nuova opportunità terapeutica rappresentata dai Nuovi Anticoagulanti Orali (NAO) che oggi costituiscono il gold standard terapeutico secondo le linee guida internazionali.
Obiettivo di questo corso, è fare luce sull’attuale stato dell’arte della letteratura per consentire al medicodi effettuare le scelte più appropriate per ogni singolo paziente. A tal proposito verranno dibattuti scenari clinici intricati quali la gestione perioperatoria del paziente in NAO, la valutazione delle interazioni farmacologiche, il trattamento del paziente oncologico ed altri casi limite.
Il programma formativo lascerà ampio spazio alla discussione ed alla condivisione dei pareri seguendo un format interattivo, per rendere quanto mai pratico, vivace e partecipato il dibattito con tutti i presenti.