Sono diffusi nella comunità scientifica e tra gli operatori impegnati nel trattamento dei pazienti psichiatrici autori di reato, alcuni strumenti che forniscono una guida sistematica a valutazioni cliniche strutturate, attualmente utilizzati soprattutto in contesti anglosassoni e in minima parte disponibili al pubblico italiano. Tra questi si è distinto per le potenzialità applicative il DUNDRUM Toolkit, realizzato dal Trinity College di Dublino, ora disponibile anche in Italia.
Il trattamento forense necessita, dunque, di una formazione specifica che rimanda peraltro a saperi e competenze multiple, multi-professionali, che devono tuttavia collaborare fra loro per una ottimale efficacia assistenziale e riabilitativa del paziente psichiatrico-forense. Di qui la necessità di riunire professionalità diverse fra loro, dai Direttori di DSM ai Magistrati coinvolti nella gestione quotidiana del paziente forense, ciascuna con suoi bisogni specifici, talvolta apparentemente divergenti fra loro e con linguaggi e competenze specifiche, ma che sono accomunati dall’obiettivo di avere il fuoco del loro interesse e del loro intervento sull’autore di reato con patologie psichiche, per lo più molto gravi, (tipo psicosi e schizofrenia) con le sue precipue necessità trattamentali.