Le Pneumopatie Infiltrative Diffuse (PID) sono un gruppo estremamente eterogeneo di patologie polmonari che, pur rappresentando entità cliniche ben definite e a se’ stanti, condividono specifiche caratteristiche cliniche, funzionali e radiologiche. Mai come oggi, è stato di cruciale importanza distinguere la Fibrosi Polmonare Idiopatica (IPF), la più prevalente e severa tra esse, da tutte le altre patologie infiltrative, in quanto, grazie a progressi nella comprensione e caratterizzazione di tale patologia, negli ultimi anni sono state condotte diverse sperimentazioni internazionali, che hanno consentito di identificare efficaci opzioni terapeutiche, attualmente approvate e diffuse nella pratica clinica. Tuttavia, il percorso diagnostico presenta diverse criticità, per ragioni legate in parte alla difficoltà di identificazione del paziente potenzialmente affetto da IPF (modalità di esordio solitamente insidioso, condivisione con patologie piu prevalenti come la BPCO di elementi clinici e fattori di rischio), in parte all’algoritmo diagnostico in ambito specialistico, il quale richiede l‘integrazione di diverse competenze (radiologiche, anatomo-patologiche, reumatologiche, medico di Medicina del Lavoro) nel contesto di una discussione multidisciplinare.
Con l’intento di dare una giusta visibilità ad una patologia formalmente riconosciuta come rara, questo incontro si propone di approfondire ogni aspetto del percorso diagnostico e terapeutico (PDTA) del paziente affetto da IPF con particolare attenzione alle tematiche riguardanti l’efficacia e sicurezza dei farmaci antifibrotici ad oggi disponibili, la loro sostenibilità e l’autorizzazione regolatoria mediante registro AIFA, con tutte le criticità in termini di appropriatezza prescrittiva che di integrazione tra ambito specialistico, territoriale. Inoltre, ulteriori spunti di discussione, che coinvolgeranno anche le Istituzioni, includeranno il potenziale ruolo di strumenti innovativi di farmaco-epidemiologia sanitaria per stimare trend epidemiologici e costi di tale patologia a livello regionale, presupposti e modalità per porre le basi di un PDTA regionale e le criticità quotidiane gestionali di un paziente con IPF, coinvolgendoli in prima persona.