L’iponatremia rappresenta un disordine idro-elettrolitico molto frequente nella pratica clinica, interessando il 15%-30% dei pazienti ospedalizzati e circa il 7% dei pazienti ambulatoriali. Le conseguenze cliniche dell’iponatremia sono varie e subdole (alterazioni dello stato di coscienza e dell’equilibrio con cadute a terra) e contribuiscono alla fragilità delle popolazioni colpite, in primis anziani e pazienti neoplastici.
Di fronte ad un paziente con iponatremia è quindi di fondamentale importanza un approccio diagnostico che tenga conto delle diverse cause all’origine del problema così da consentire una terapia personalizzata.
Il corso di aggiornamento ha lo scopo di affrontare le problematiche diagnostico terapeutiche dell’iponatremia, attraverso letture frontali ed una sessione interattiva dedicate alla gestione dei pazienti in diversi contesti clinici.