Le incertezze createsi durante quest’anno così difficile per la sanità italiana e la Pneumologia in particolare ci hanno costretto a ripensare molti luoghi comuni del nostro modo di lavorare, ad assegnare priorità molto diverse dal passato, ad organizzare nuove forme di comunicazione e collaborazione.
Da anni si parla di telemedicina. Sono fioriti progetti e proposte, ma fino ad ora pochi ne sono stati realizzati, su base “spontaneistica”, di durata limitata, poco condivisi.
L’emergenza COVID ha messo in luce l’estrema necessità di forme di comunicazione alternative ed ha convinto l’amministrazione statale e regionale a rivedere la normativa in proposito. Di fatto abbiamo ora la possibilità di veder riconosciuto in modo formale anche questo modo di operare.
L'incontro si propone di illustrare la normativa in proposito e di condividere alcune proposte, già in buona parte operative, che la nostra UO ha formulato durante quest’anno. Concluderanno l’incontro alcune pragmatiche riflessioni sulla terapia della BPCO.
Confidiamo sia occasione di una discussione partecipata e costruttiva riguardo a strumenti di lavoro di cui difficilmente nel prossimo futuro potremo fare a meno.